Il Distretto Culturale di Saadiyat
Novità da Abu Dhabi
Negli ultimi anni siamo passati da vorrei solo andare a vedere la Grande Moschea a voglio visitare e scoprire Abu Dhabi. Lo sapevamo che sarebbe arrivato questo momento, e ne siamo orgogliosi!
Sempre più la capitale degli UAE, la bellissima ed elegante Abu Dhabi attira visitatori per le sue spiagge, i suoi splendidi hotel, i parchi giochi, e per la bellezza ed importanza a livello internazionale dei suoi musei, soprattutto nell’isola di Saadiyat (che in arabo vuol dire felicità).
Il Louvre Abu Dhabi, opera dell’architetto Jean Nouvel, aperto ormai già da 6 anni, solo nel 2023 ha accolto 1,2 milioni di visitatori! Non solo simbolo di collaborazione tra i due paesi (è infatti il più importante progetto culturale della Francia all’estero), al momento è il più grande museo del paese, ma anche una meraviglia architettonica che ingloba l’essenza dell’unità delle arti. Il Museo che si presenta come una enorme cupola di metallo, che simula l’intreccio di palme a copertura delle case beduine, sembra galleggiare sulle acque di Saadiyat Island. La collezione permanente fornisce una prospettica globale dell’arte di tutte le epoche e di tutti gli stili artistici. Le mostre temporanee sono frutto di un cura e di un lavoro espositivo di altissimo livello, garantendo un’esperienza unica ad ogni visita al museo.
Il Manarat Al Saadiyat e gia un riconosciuto centro di espressione della creatività artistica e casa di importanti iniziative nel calendario culturale annuale della capitale, come la fiera Abu Dhabi Art e il Culture Summit.
Ci sono anche notevoli novità con il Saadiyat Cultural District che ambisce a diventare il distretto culturale di spicco del paese grazie all’apertura di nuovi musei ed istituzioni.
Vediamole nel dettaglio:
Guggenheim Abu Dhabi, progetto di Frank Gehry. (Apertura prevista nel 2025). L’imponente edificio si distingue come un’opera rappresentativa dello stile del rinomato architetto, che mantiene la sua firma stilistica pur ispirandosi ai cortili delle case e alle torri del vento tipiche dell’architettura locale. Ospiterà una collezione, composta da 600 opere d'arte a partire dal 1960, approfondirà gli scambi transculturali con particolare attenzione alla regione del Golfo e WANASA (West Asia, Noth Africa, South Asia).
The Sheik Zayed National Museum, progetto di Foster + Partners (Apertura prevista nel 2025) sarà un museo dedicato alla figura del Padre fondatore degli UAE, Zayed bin Sultan Al Nahyan. Si tratterà di un tributo alla sua eredita e al progetto di trasformazione del paese. La silhouette dell’edificio è già ben definita sull’isola di Saadiyat, caratterizzata da 5 torri solari che mimano le ali di un falco, e svolgono anche la funzione di raffreddamento dell’aria. Grazie ad un accordo con il British Museum di Londra, la collezione offrirà al visitatore una dettagliata panoramica sulla storia, la cultura, e le trasformazioni economiche del paese.
Natural History Museum, progetto di Mecanoo (Apertura prevista nel 2025). Un viaggio di 13,8 miliardi di anni attraverso il tempo e lo spazio con una prospettiva stimolante sul futuro sostenibile per il pianeta terra. Il Museo di Storia Naturale sarà un istituto di ricerca e insegnamento scientifico e una risorsa educativa per conoscere la storia in evoluzione del nostro pianeta, con l'obiettivo di accendere una passione permanente per il mondo naturale nei visitatori di tutte le età.
TeamLab Phenomena Abu Dhabi, progetto di ARQA (Apertura prevista nel 2024). Non sarà solo un museo… ma un’esperienza coinvolgente che attraverso installazioni all'avanguardia realizzate con un mix di arte e tecnologia è destinato a diventare uno spazio di ispirazione che accenderà curiosità, immaginazione e creatività in tutti coloro che lo visiteranno.
Department of Culture and Tourism (DTC) di Abu Dhabi ha lanciato una campagna di comunicazione per il Saadiyat Cultural District, intitolata ‘Be moved in a thousand ways’ che trasmette un messaggio importante sul potere di trasformazione della cultura nell’unire, ispirare ed aprire le menti.
Potete vedere il video della campagna cliccando qui.
Website di Saadiyat Cultural District